Somalia: l’impegno britannico per la sicurezza e contro le carestie
Il Regno Unito aiuterà il governo federale somalo ad attuare i propri programmi di lotta al terrorismo e alla pirateria, con interventi contro la povertà e per la sicurezza del Paese.
The new support will help to train more police officers like these recent recruits at Mogadishu's training academy. Picture: Tobin Jones/UN Photo
Il Regno Unito si è impegnato ad aiutare il governo della Somalia a combattere il terrorismo internazionale, la criminalità e la pirateria, con interventi che contribuiscano a migliorare la gestione dei conti pubblici, a fronteggiare le carestie e a porre le condizioni per un futuro di pace e sicurezza.
Nel corso della conferenza sulla Somalia che ha avuto luogo a Londra, il Regno Unito e altri Paesi donatori si sono impegnati a dare sostegno internazionale al nuovo governo federale del Paese. Gli impegni presi durante la conferenza contribuiranno a migliorare le vite dei cittadini somali in Somalia, ma anche a tutelare gli interessi nazionali del Regno Unito.
La comunità internazionale ha dato il proprio appoggio ai piani del governo somalo per lo sviluppo delle forze armate, delle forze dell’ordine, del sistema giudiziario e della gestione dei conti pubblici nel Paese. Si tratta di interventi cruciali nell’ambito di un più ampio sforzo volto ad affrontare la povertà, migliorare la sicurezza ed eliminare alla radice le cause delle catastrofi umanitarie, delle migrazioni di massa, del terrorismo e della pirateria.
Il Ministro degli Esteri britannico William Hague ha dichiarato:
Il popolo e il governo somali possono essere orgogliosi degli enormi passi avanti che il Paese ha compiuto nel corso dell’ultimo anno, con la nascita di un nuovo Parlamento e di un nuovo governo, con la riconquista di ampie fette di territorio che erano in mano ad Al Shabaab, con il ritorno di molti tra coloro che avevano lasciato il Paese, e con un’economia che inizia a rinascere.
Si tratta però di progressi abbastanza fragili, e per continuare in questa direzione saranno necessari una forte leadership in Somalia ed il sostegno dei Paesi vicini e della comunità internazionale. Ecco perché il Regno Unito ha convocato questa conferenza, ed ecco perché era di vitale importanza che la comunità internazionale concordasse sul fatto che la Somalia ha intrapreso la strada giusta, riconoscesse le sfide che attendono il Paese e definisse in modo chiaro il sostegno offerto al governo somalo per l’attuazione dei suoi piani.
Il finanziamento che il Regno Unito si è impegnato ad offrire oggi è una chiara dimostrazione del nostro impegno per la Somalia e del nostro determinato sostegno al governo federale e al popolo somalo per gli anni a venire”.
Il Ministro britannico per lo sviluppo internazionale, Justine Greening, ha dichiarato:
La Somalia ha avviato, nel corso dell’ultimo anno, una rapida ripresa, che però sarà a rischio se il governo somalo non sarà in grado di gestire adeguatamente i conti pubblici, di evitare ulteriori carestie, di combattere terrorismo e pirateria. Il nuovo pacchetto di aiuti britannico darà la possibilità a persone comuni su tutto il territorio somalo di iniziare ad avere accesso all’assistenza quotidiana di cui hanno bisogno per riprendere in mano le loro vite e ricostruire il Paese.
Il nuovo governo federale somalo ha messo in piedi un piano audace ed ambizioso. Con il giusto sostegno e con consigli e investimenti adeguati potremo aiutare la Somalia ad uscire da un conflitto lungo decenni.
Affrontare alla radice le cause della povertà, della criminalità e dell’instabilità in Somalia è anche nel pieno interesse nazionale del Regno Unito”.
Durante la conferenza, i ministri del governo somalo hanno illustrato nel dettaglio i loro piani di intervento per lo sviluppo delle forze armate, della polizia, del sistema di gestione dei conti pubblici e del sistema giudiziario del Paese. La comunità internazionale ha espresso il proprio sostegno a questi piani e si è impegnata a fornire competenze e finanziamenti per contribuire alla loro attuazione. Il governo britannico si è impegnato a donare oltre 40 milioni di euro a sostegno di progetti in materia di sicurezza e di governance in Somalia, ed oltre 170 milioni di euro per la lotta alle carestie future nel Paese. Questo pacchetto complessivo di aiuti è pensato per sostenere l’impegno del nuovo governo somalo nella gestione dei conti pubblici e delle risorse, per un futuro con più pace e sicurezza, e per prevenire carestie future e catastrofi naturali.
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